In numerose abitazioni, sia per piacere personale, vale a dire per semplice e puro intrattenimento, che per lavoro da casa, è ormai necessaria una rete wireless. Oggigiorno la tecnologia si è sviluppata ed è andata sempre più migliorando. Una delle soluzioni più funzionali per estendere la rete domestica, soprattutto quando la rete wifi, a causa di eventuali problematiche interne all’abitazione o dovute per esempio allo spessore delle mura, non riesce a raggiungere tutte le stanze, è sicuramente l’utilizzo di adattori Powerline, o anche conosciuti come adattori Ethernet su cavo elettrico. E’ una tecnologia senz’altro semplice ed efficace che permette di utilizzare la rete elettrica dell’appartamento come una rete dati cablata. In questa guida, oltre a parlarvi di questo tipo di dispositivo e dei suoi numerosi vantaggi, vi mostreremo anche perchè utilizzare una rete Powerline può essere considerato più sicuro rispetto ad una rete wireless normale.
I VANTAGGI DI UNA RETE POWERLINE – Nonostante i router di ultima generazione siano notevolmente migliorati, un dispositivo Powerline può fornire una soluzione di compromesso, soprattutto quando risulta difficoltoso estendere la propria rete wireless. Un dispositivo del genere, infatti, offre una semplicità e un’affidabilità che nemmeno una rete wireless potrebbe garantire. In genere non è una soluzione studiata per l’unico fine di sostituire completamente una rete wifi o una rete dati cablata, soprattutto se si parla di applicazioni professionali, ma per quanto riguarda le esigenze domestiche potrà essere un valida ed intelligente soluzione. Come vi abbiamo precedentemente accennato, prima di acquistare un prodotto Powerline è importante valutarne la sicurezza, per evitare che estranei possano intromettersi nella vostra rete per sfruttarne il traffico illegalmente ed illegittimamente, soprattutto in abitazioni con più condomini. Vi mostreremo, ora quali sono gli aspetti che un dispositivo Powerline deve avere per essere considerato sicuro:
- WPA ( wifi protected access) – questo tipo di algoritmo, leggermente di vecchia datazione, consente di creare chiavi di sicurezza abbastanza complesse. In caso di dispositivo più antiquato accertatevi dunque che abbia almeno questo tipo di funzione.
- WPA2 – è un dispositivo aggiornato rispetto al semplice WPA e lavora su tre fronti distinti: TKIP, AESS ed infine PSK. Quest’ultimo in particolare è ciò che garantirà maggiore sicurezza grazie ad una chiave condivisa tra due utenti attraverso un canale sicuro.
COME EVITARE PROBLEMATICHE DI SICUREZZA CON UN DISPOSITIVO POWERLINE – E’ imporrtante ricordare che un dispositivo Powerline non va utilizzato con leggerezza per non incombere in problematiche di privacy e appunto sicurezza. Vi daremo, ora alcuni consigli su come evitare che un passante o un vicino di casa, possa sfruttare illegalmente la vostra rete. e non lasciarla dunque non protetta.
- Cambiare la chiave – le modalità con le quali cambiare una chiave sono diverse da dispositivo a dispositivo quindi per seguire istruzioni più accurate sarà consigliabile seguire un buon manuale d’istruzioni che troverete sicuramente nel pacchetto d’acquisto. In ogni caso ogni dispositivo Powerline dovrebbe avere un pulsante denominato ‘gruppo’ o ‘sicurezza’ da tenere premuto per una decina di secondi in modo da poter cambiare la chiave in automatico e generarne una nuova causale.
- Per una maggiore sicurezza di connessione tenere il dispositivo generalmente attaccato alla presa a muro – In questo modo avrete protezione contro qualsiasi sbalzo di tensione.
- Valutare se far passare un cavo ethernet – Se il vostro elettricista di fiducia valuterà opportuno far passare un cavo Ethernet allora questo migliorerà ancora di più la vostra sicurezza, affidabilità e stabilità di connessione.
LA VELOCITà DI UN DISPOSITIVO POWERLINE – Come vi abbiamo precedentemente accennato è opportuno per motivi di sicurezza tenere il dispositivo Powerline attaccato ad una presa a muro. Non solo per una questione di sicurezza, quanto anche per quanto riguarda la qualità delle rete internet. Un dispositivo Powerline potrebbe subire interferenze elettriche, soprattutto se si trattasse di elettrodomestici di vecchia generazione connessi alla vostra rete elettrica. In questo caso la velocità di navigazione sarà di circa 50 megabit. E’ possibile, però, raggiungere picchi di velocità ancora più alti. Spesso le cause di mancanza di velocità adeguata possono essere:
- Distanza. Questo punto in particolar modo vale per le abitazioni grandi o con mura particolarmente spesse da creare interferenze in altre stanze.
- Interferenze elettriche derivate da altri dispositivi. In questo caso sarà opportuno staccare dalla presa elettrica tutti gli altri dispositivi che possono creare problematiche o interferenze, soprattutto, lo ripetiamo, se si tratta di vecchi elettrodomestici.
COME FAR FUNZIONARE UN DISPOSITIVO POWERLINE IN MODO CORRETTO E SICURO – Vi mostreremo, ora, tutti i passaggi per far funzionare un dispositivo Powerline in modo corretto, pratico, veloce e soprattutto sicuro:
- collegare tutti gli adattatori allo stesso impianto elettrico
- utilizzare tali adattatori su impianti non eccessivamente datati
- il Powerline necessita di essere sempre collegato alla presa di corrente a muro e non mediante eventuali gruppi di continuità. In questo modo aumenterà la sicurezza del dispositivo e soprattutto la sua capacità di velocità e di funzionalità.
Un ulteriore conferma del fatto che un dispositivo Powerline possa essere considerato ancora più sicuro di una rete wireless comune, sta nel fatto che offrono la cosiddetta crittografia dei dati. Questi ultimi saranno cifrati e non accessibili se non da Powerline autorizzati precedentemente solo da noi in fase iniziale ( la fase di pairing). Impiegata sia dai singoli utenti che dalle grandi aziende, la crittografia è ampiamente utilizzata su Internet per tutelare le informazioni utente inviate fra il browser e il server. La crittografia è la base della protezione dei dati ed è il modo più semplice e importante per garantire che le informazioni di un sistema informatico non possano essere rubate e lette da qualcuno che voglia utilizzarle per scopi malevoli. Esistono due metodologie di lettura della chiave:
- cifratura a chiave simmetrica – noto anche come algoritmo a chiave segreta, questo è un singolare metodo di decodifica del messaggio che deve essere fornito al destinatario affinché il messaggio possa essere decodificato. La chiave utilizzata per la codifica è la stessa della decodifica, il che rende il sistema ideale per singoli utenti e sistemi chiusi.
- crittografia asimmetrica – questo metodo utilizza due chiavi diverse, pubblica e privata, che presentano fra loro un collegamento matematico. Le chiavi sono essenzialmente grandi numeri associati fra loro ma non identici, da qui l’aggettivo “asimmetrica”. La chiave pubblica può essere condivisa con chiunque, ma la chiave privata deve rimanere segreta.
